domenica 19 agosto 2012

Candida: nuovi rimedi da omeopatia e fitoterapia



candida vaginale e medicina naturale

È ormai risaputo come una corretta alimentazione ricca di fibre e in generale di frutta e verdura e dunque una buona funzionalità digestiva siano alla basse di un’efficace prevenzione contro la candida vaginale, di cui è responsabile una proliferazione anomala e incontrollata della candida albicans, fungo che abita normalmente nelle pareti intestinali.

I fermenti lattici presenti ad esempio nello yogurt o in certi tipi di stracchino, oppure compresse di argilla in grado di assorbire le tossine prodotte dall’albicans e disintossicare l’intestino, sono alcuni ottimi esempi di barriere naturali da adottare contro il proliferare del fungo.

Parallelamente, si potrà cercare di rinforzare la funzionalità intestinale assumendo ad esempio dosi di erbe in tal senso medicamentose come anice, finocchio o cumino. Quanto al trattamento locale, la candida vaginale già conclamata può invece essere trattata attraverso l’applicazione di prodotti, ad esempio a base di calendula o propoli, direttamente a contatto con la zona interessata.

Si possono poi effettuare lavande vaginali con acqua addizionata di bicarbonato, in grado di abbassare il livello di acidità e dunque di rendere vita difficile allo sviluppo del fungo incriminato. Le principali armi a disposizione per contrastare questa patologia dal nome così “candido” a dispetto della sua natura particolarmente insidiosa arrivano dunque, ancora una volta, dalla natura.

Nessun commento:

Posta un commento