La stagionalità degli
alimenti, frutti e piante in primis, è sempre stata di enorme supporto alla
medicina nella terapia di diverse patologie, ed è in tal senso che la natura ci
viene in aiuto offrendo prodotti dall’alto potere nutrizionale e anche curativo
– ricchi soprattutto di vitamine e sali minerali – in grado di aiutare sensibilmente l’organismo nel rafforzare
le proprie difese nei confronti di vari malanni, primi fra tutti i fastidiosi
disturbi respiratori e influenzali.
Solo in apparenza più
avaro di vegetazione e di frutti rispetto all’estate, anche l’autunno offre
numerose “medicine naturali” di cui approfittare per dare una sferzata di
vigore al sistema immunitario. Una vera e propria miniera di sali minerali,
vitamine e sostanze altamente antiossidanti come i flavonoidi, il resveratrolo,
le antocianine e i polifenoli, l’uva è ad esempio un frutto davvero portentoso
per il benessere psicofisico dell’organismo.
Portare qualche bel
grappolo in tavola è infatti una raccomandazione frequente da parte dei medici
nutrizionisti, proprio in virtù delle proprietà antiossidanti, energetiche e
depurative che l’uva è in grado di assicurare un’ottima protezione contro l’invecchiamento
cellulare. La lista dei benefici si allunga poi ulteriormente grazie all’azione
antibatterica della quercetina, efficace anche nell’aumento del colesterolo
buono, e a quella “ringiovanente” della vitamina C contenuta negli acini, che
oltre a rinforzare i capillari e le ossa contribuisce anche a dare un aspetto
più luminoso alla pelle.
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